Tuesday 28 September 2010

Nocturnes

Sono a Roma, é l'una e mezza di notte passata* e questa é l'ora in cui di solito sto per andare a dormire ma vengo letteralmente assalita da una miriade di idee. Se cerco di ignorarle si trasformano in dispettosissimi gremlins che non mi fanno dormire. Mi ritrovo letteralmente a girarmi nel letto come se avessi l'orticaria e alla fine mi devo alzare a scriverle se no non mi danno pace.

Non so cos'ha la notte che non ha il giorno, a parte l'assenza di luce... doh... Forse la bellezza é nell'occhio di chi guarda anche in questo caso. La notte é piú affascinante perché sono io che sono diversa. Insomma, o sei piú vivo la mattina o sei piú vivo la sera. Io sono sempre stata un mezzo zombie la mattina, mentre la sera mi accendo. Mio padre mi racconta spesso di come da piccola lo torturavo la sera/notte perché non volevo andare a dormire e un paio di volte si é addormentato in piedi poggiato al muro con me in braccio mentre tentava di cullarmi per farmi prendere sonno. Per fortuna non soffro di insonnia, una volta che si spegne l'interruttore del conscio, l'inconscio va a ruota libera e prosegue fino alle (tarde) ore del mattino, rasentando spesso l'ora di pranzo. Non sono un early bird e non lo saró mai. Mi godo la notte e i pensieri notturni, mi godo il silenzio della cittá che dorme, sia questa Roma o Londra.

Sono quasi le 2am, meglio che vada se no domani mi alzo tardi e non é il caso perché ho tanto da fare.



* Il blog é sincronizzato con l'ora del mio pc, e dato che vivo a Londra l'orologio é sfasato di un'ora. Qualcuno dovrebbe pensare a come far aggiornare l'ora del blog in base all'ora locale. Insomma se uno viaggia, come fa a bloggare mantenendo l'ora di dove si trova?





No comments:

Post a Comment

Note: only a member of this blog may post a comment.